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Stamperia Regionale Braille Catania sei in:

Stamperia Regionale Braille

IL TUO CONTRIBUTO ILLUMINERA' LA VITA DEI NON VEDENTI

Carissimo amico, anche quest’anno ha la possibilità di aiutare i bambini ed i ragazzi ciechi a passare dalle tenebre alla luce della cultura e alle gioie del lavoro e dell’integrazione sociale, destinando il 5 per mille della sua dichiarazione dei redditi alla Stamperia regionale Braille ONLUS.

Trasformi la sua dichiarazione dei redditi in una grande azione di concreta solidarietà ci aiuterà ad offrire un libro in braille in più ad un alunno non vedente, una rivista in braille in più ad un anziano cieco, un libro tattile con i disegni a rilievo in più ad un piccolo non vedente e tanti altri strumenti per garantire l’istruzione, la cultura e l’autonomia dei ciechi ed ipovedenti. Aiutarci è facile: basta inserire il nostro codice fiscale 93116920872 e la sua firma nello spazio dedicato sul Modello Unico o sul 730 oppure sul CUD. Le più importanti attività della Stamperia Braille sono: la stampa in braille di testi scolastici per tutti i non vedenti inseriti nelle scuole dell’obbligo, di formazione professionale, in quelle superiori e nei corsi universitari; la riedizione di testi a caratteri ingranditi per ipovedenti, personalizzata in ragione del residuo visivo del richiedente; la trascrizione in braille di opere di ogni genere (testi scientifici, culturali, di studio e di letteratura amena, in particolare i suoi racconti e romanzi); la realizzazione di libri elettronici per i ciechi, opere memorizzate su floppy disk leggibili con display tattili o mediante sintetizzatori di voce; gli audiolibri; la pubblicazione di numerosi periodici in scrittura braille, corredati con disegni a rilievo, di diverso contenuto, destinati a differenti fasce di lettori, compresi i bambini, periodici che vengono distribuiti in tutta l’Italia. La Stamperia è dotata anche di un laboratorio permanente che sperimenta e produce materiale tiflodidattico e tiflotecnico, come mappamondi, carte geografiche, dispositivi necessari per la lettura dei testi, tavolette per la scrittura in braille, sussidi per la matematica, giochi istruttivi per la percezione dei bambini; che studia e produce in chiave aptica opere artistiche e culturali; che studia e realizza le mappe e i percorsi dei luoghi (ad esempio le scuole) e quant’altro possa essere di miglioramento per l’autonomia dei non vedenti e degli ipovedenti. La produzione della Stamperia regionale Braille si concretizza principalmente nelle sotto elencate opere: - stampa in braille di testi scolastici per tutti i non vedenti inseriti nelle scuole dell’obbligo, di formazione professionale, in quelle superiori e nei corsi universitari, - riedizione di testi a caratteri ingranditi (large print) per ipovedenti, personalizzata in ragione del residuo visivo del richiedente; - trascrizione in braille di opere di ogni genere (testi scientifici, culturali, di studio e di letteratura amena); - trascrizione personalizzata di opere in catalogo oppure specificatamente richieste dai lettori; - realizzazione di libri elettronici per i ciechi, cioè di opere memorizzate su floppy disk leggibili con display tattili o mediante sintetizzatori di voce; - pubblicazione di numerosi periodici in scrittura braille, di diverso contenuto, destinati a differenti fasce di lettori, compresi i bambini; - stampa in braille o in versione informatica di corsi di lingue; - registrazione di testi in audiocassette o altri supporti magnetici; - Disegni in rilievo termoformati; - Riviste in braille di carattere informativo, scientifico, riviste termoformate per bambini non vedenti e riviste con scrittura congiunta nero braille per ragazzi non vedenti. - La realizzazione di libri tattili educativi per bambini non vedenti. Ad oggi la Stamperia regionale Braille conta una produzione annua di circa 850.000 pagine braille per non vedenti e di circa 1.500.000 di pagine a caratteri ingranditi per ipovedenti, di circa 100.000 pagine di libro elettronico, 15.600 pagine di libri registrati, di circa 300 pagine libri termoformati in basso rilievo, di circa 19.500 disegni in rilievo termoformati per le riviste. Tutto ciò con elevatissimi costi, non totalmente coperti dal contributo pubblico. Nel mese di marzo del 2008, la Stamperia regionale Braille ha inaugurato il Polo Tattile multimediale, con un museo tattile che colma un vuoto nel panorama dei servizi culturali per non vedenti, offrendo anche uno spazio innovativo dove la percezione artistica passa attraverso suggestioni plurisensoriali extravisive. Nelle sale del museo sono ospitati calchi di gesso delle più celebri sculture di tutti i tempi e plastici che riproducono in versione tridimensionale, i più importanti monumenti , infatti nel Museo Tattile sono esposti i plastici dei Templi di Agrigento, del vulcano Etna, del Castello Ursino, della chiesa catanese di San Giuliano, del Teatro Massimo, della Torre Eiffel, ecc. – realizzati nel laboratorio della Stamperia Braille, trattasi di perfette ricostruzioni che i visitatori del Museo Tattile “vedono” attraverso il tatto, realizzate con un’assoluta fedeltà dovuta non soltanto da una minuziosa ricostruzione delle forme, ma anche dalla scelta dei materiali, che offrono una sensazione tattile simile a quella reale. In tale prospettiva, il museo tattile svolge, anche per questi particolari visitatori, una funzione di informazione, di formazione e di promozione sociale, offrendo al cieco o all’ipovedente la possibilità di fruire del patrimonio di un museo potendo percepire l’arte e l’estetica delle opere attraverso il tatto. Questa importante ed innovativa iniziativa, costituisce un atto di grande civiltà, che da l’opportunità ai non vedenti di educarsi ai valori estetici e di sentire-vedere la realtà tridimensionale nelle sue forme, nella sua plasticità e conoscere l’arte in concreto così come i vedenti, ci dia il piacere e l’onore di venirlo a visitare. Con il Museo tattile si mette a disposizione dei ciechi siciliani, di tutta la nazione ed anche dei paesi del Mediterraneo uno strumento di informazione e di educazione, valido per i bambini, per i giovani, durante il processo formativo, e per gli adulti. Il Polo tattile multimediale accoglie anche uno show room, unico in Italia, con una grande esposizione di ausili e sussidi tiflologici e tiflodidattici per favorire l’autonomia del cieco o dell’ipovedente. Annesso al museo si trova anche un bar al buio, una iniziativa nuova, promossa dalla Stamperia Braille per sensibilizzare la società tutta ed in particolare le scolaresche, gli insegnanti e gli operatori del settore sulla problematica dei non vedenti e sulle difficoltà che essi incontrano per la loro autonomia e mobilità. Nel “Bar al Buio”, infatti, sono i ciechi che accompagnano e servono i vedenti visitatori, sovvertendo così le usuali consuetudini del cieco accompagnato dal vedente. All’interno del Polo tattile multimediale si trova anche un giardino sensoriale godibile da parte dei non vedenti, in quanto dotato di percorsi tattili, piante e fiori con profumazione diverse ed una fontana particolare. L’attività della Stamperia regionale Braille ONLUS è ormai riconosciuta ed apprezzata da tutta la società, essa costituisce l’unico punto di riferimento dei genitori per l’istruzione dei loro figli non vedenti o ipovedenti, degli operatori scolastici e degli insegnanti di sostegno per l’acquisizione di tutti i sussidi tiflodidattici e per ricevere una consulenza diretta all’esecuzione di un efficace programma operativo per l’alunno o lo studente minorato della vista. La Stamperia regionale Braille costituisce l’unica fonte di informazione e di cultura del cieco e dell’ipovedente che non ha la possibilità, come tutti gli altri cittadini di scegliere liberamente i propri libri o i propri giornali in libreria o in edicola. Solo grazie alla meritoria ed insostituibile attività della Stamperia Braille, il cieco realizza il pieno riscatto dall’ignoranza e dagli altri numerosi condizionamenti della cecità, per realizzare un futuro più sereno di lavoro e di attività culturali che gli ridanno la dignità di “persona” che lavora e che produce e quindi la sua piena autonomia. Giova in proposito ricordare alcune testimonianze di ragazzi ciechi del mondo: · Un ragazzo del Togo: “Per me il Braille è come il Nilo che rende fertili le terre aride, il braille ha reso fertile la mia vita e la mia anima e mi ha aiutato a liberarmi dalle catene della schiavitù della cecità” ; · Un ragazzo della Serbia : “Il Braille è il giorno nella notte, il sole nelle tenebre, la gioia nella tristezza; quando ho imparato il braille è stato come se avessi varcato le porte spalancate del mondo”; · Una ragazza olandese: “Per me il Braille è importante in ogni momento ed in ogni luogo e penso che non potrei farne a meno neppure per un solo giorno”; · Una ragazza della Repubblica Ceca: “Quando ho perduto la vista ho avuto la sensazione di sprofondare nelle tenebre, ma grazie al braille sono riuscita a ricostruire la mia vita e a riscoprire il mondo con le mie mani. Se la Stamperia regionale Braille ONLUS è un faro di luce, la sua solidarietà contribuirà ad illuminare di cultura la vita dei non vedenti. Ringraziandola vivamente, con molti cordiali saluti.

Il Presidente della Stamperia Braille

Avv. Giuseppe Castronovo

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